Netto successo del Perugia femminile contro la Jesina alla prima sfida in casa. Il tecnico Peverini: “Complimenti alle ragazze”
5-0
PERUGIA: Marroccoli, Zelli (30’st Alessi), Monetini, Fiorucci C. (41’st Petrarca), Ferretti, Marchesi, Tuteri, Brozzetti (29’st Franciosa), Ceccarelli (18’st Bianconi), Verdi (42’st Bylykbashi). A disposizione: Baylon, Petrara, Sulpizi, Rosmini.
JESINA: Ciccioli, Gallina, Crocioni, Battistoni, Zambonelli, Gambini, Verdini, Scarponi, Becci (28’st Boccanera), Lafacen, De Sanctis. A disposizione: Cantori, Picchio, Guidobassi, Modesti, Paolini, Fiorella, Oleucci.
Reti: 22′ e 29’pt Ceccarelli, 24’st e 34′ Fiorucci G., 46’st Bylykbashi.
Le grifoncelle non lasciano scampo alla Jesina e la prima in casa vale il pokerissimo. Ampiamente soddisfatta Vania Peverini, tecnico delle grifoncelle, al termine della partita: “Complimenti alle ragazze che hanno affrontato la partita nel modo giusto. Nel primo tempo siamo state brave a capitalizzare quanto creato nell’ambito di una partita molto equilibrata. Nella ripresa siamo rientrate consapevoli che non serviva forzare la manovra e la giocata, quindi abbiamo fatto la partita con calma e pensando. Questo è importante secondo me da sottolineare perché mi fa capire di avere una squadra matura. Le ragazze che sono subentrate poi hanno dato il massimo e chiuso la partita, altro aspetto da evidenziare con forza. Sono davvero orgogliosa. Ora avanti così, avremo la sosta domenica prossima per allenarci al meglio e prepararci per la gara contro la Torres”.
Anche Corinna Fiorucci, capitano biancorosso, mette l’accento sulla mentalità e sulla capacità della squadra di leggere la gara: “Abbiamo azzeccato l’approccio, siamo entrate col piglio giusto e la cattiveria adatta per una sfida difficile, indirizzando la partita dalla nostra parte. Tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo la Jesina ha provato a tornare in gara, ma ci siamo riprese il controllo del gioco e portato a casa una vittoria meritata. Spendo due parole per chi è entrata in corso d’opera perché ha portato in campo oltre che freschezza atletica anche un’iniezione di cattiveria agonistica che non guasta mai e che ha dato la spallata definitiva alla gara. Sono contenta perché stiamo migliorando sotto tutti i punti di vista e oggi abbiamo fatto un passo in avanti sotto il profilo della mentalità e della maturità. Sono convinta che continuando di questo passo, continuando a dare il massimo in allenamento riusciremo a toglierci qualche soddisfazione”.