Con il Grifo la doppia vittoria sulla Ternana, ora l’allenatore del Padova è sulla graticola dopo il ko al Curi e si gioca tutto contro il Cittadella. Anche in Veneto ha lasciato il segno nelle straregionali.
Il ko di Perugia ha lasciato un profondo segno nel Padova. La panchina dell’ex tecnico biancorosso Bisoli traballa parecchio e decisivo è il derby con il Cittadella in arrivo. “Siamo consapevoli di non essere in linea con le aspettative – ha detto il Ds veneto, Zamuner -. C’è stato un lungo confronto con Bisoli per cercare di uscire da questa situazione. Normale sia a rischio l’allenatore, lo stesso può valere per me che non sono esente da colpe. Siamo pagati per fare risultati, e adesso non stanno arrivando. Il presidente è arrabbiato e ha preteso delle spiegazioni, dopo il derby tireremo le somme”.
Nonostante le otto partite senza un successo (tre pareggi e cinque sconfitte), il presidente padova Roberto Bonetto concede un’ultima chance a Bisoli, confidando nella sua specialità: i derby. Storica la doppia vittoria, alla guida del Grifo, contro la Ternana. Sulla panchina del Vicenza vinse col Verona primo in classifica, lo scorso anno fece sei punti col Bassano e quattro col Vicenza e il Padova attuale ha messo insieme 4 dei 7 punti contro Verona e Venezia,
Stando a quanto riporta tmw sarebbe l’altro ex Perugia, Roberto Breda, ad essere salito in cima alla lista delle preferenze del Padova in caso di cambio in panchina. Comunque il club biancoscudato come prima soluzione in caso di esonero di Bisoli ha valutato la figura di Serse Cosmi.