Sulla rivista ufficiale della serie B, il presidente dei grifoni fa passare alcuni concetti interessanti su gestione societaria, salary cap e calcio spezzatino in tv.
“Io ho il compito di garantire un domani alla mia società – dice Massimiliano Santopadre dalle colonne della rivista B Magazine – basta un errore amministrativo o una spesa azzardata senza le dovute coperture per mettere a repentaglio il futuro del Perugia. Abbiamo il dovere di tenere al sicuro le famiglie di chi lavora nelle nostre aziende“.
Poi la stoccata alle altre: “In B il salary cap è aggirabile: con clausole e premi si può elargire uno stipendio superiore alla soglia massima. La colpa in questa caos è di noi che comandiamo, poiché non riusciamo a far comprendere ai calciatori il pericolo del collasso“.
Infine, una riflessione sul calcio spezzatino: “Secondo me sia in A che in cadetteria ci sono troppe fasce orarie, temo che l’assuefazione a partite sempre diverse possa far disamorare i tifosi. Oggi è tutto scontato, si è perso il pathos del grande evento a cause delle continue dirette“.