Il campione del mondo ringrazia il giovane centrale difensivo dell’Atalanta, che ha confessato di aver tatuato il 23 proprio in suo onore.
“In prospettiva, Mancini, con Romagnoli, è il difensore italiano più forte“. Questo il commento di Marco Materazzi – sempre su Sportweek – all’attestato di stima di Gianluca Mancini, che ha dichiarato di aver tatuato il 23, quando ancora aveva 16 anni, in onore proprio del campione del mondo ed ex grifone. Poi Mancini ha raccontato il suo incontro con Materazzi.
A proposito di 23… “Avevo 22 anni, giocavo nel Perugia e in ritiro passavo quasi tutto il tempo libero a vedere in tv le gare Nba – racconta ‘matrix’ – le trasmettevano al pomeriggio, in differita. Michael Jordan era fantastico, faceva cose fantastiche. Così decisi di avere il 23 sulla maglia“.