La foto del Perugia 1975/1976, che vinse contro la Vecchia Signora con un gol di Renato Curi, nell’ultima giornata di campionato, sottraendo uno scudetto ai bianconeri, è rimasta per lungo tempo sulla scrivania di Giampiero Boniperti che la usava come arma di ricatto verso chi chiedeva uno stipendio.
Nell’immaginario collettivo, quando si parla di scudetto perso a Perugia, ormai tutti tornano con la mente alla famosa partita del 2000, alla sospensione per pioggia, a Collina che passeggia con l’ombrello e prova a far rimbalzare il pallone, al gol di Calori e allo scudetto che si colora di biancoceleste. Roba di 18 anni fa. Ma c’è un precedente ancora più lontano nel tempo: campionato 1975/76, Renato Curi batté Zoff e la Juve finì seconda alle spalle del Torino.
La foto di quel Perugia, alla prima esperienza in serie A, è rimasta per lungo tempo sulla scrivania di Giampiero Boniperti. Lo ricorda il Guerin Sportivo di dicembre in un piccolo box. A chi si presentava chiedendo l’aumento, il presidente bianconero mostrava la foto dei Grifoni e rispondeva a tono: “Hai perso con questi, hai buttato al cesso uno scudetto già vinto, e chiedi più soldi?“. Quando si dice “potere contrattuale”…