Delicato il recupero del Benevento a La Spezia. Poi c’è il Grifo. “Non sono preoccupato ma attento”, ha detto il presidente dei campani Vigorito per poi aggiungere: “Abbiamo perso alcune partite senza dignità”.
Il Benevento dell’ex tecnico biancorosso Bucchi è di scena domenica in casa dello Spezia per il recupero del campionato di B mentre le altre squadre, Perugia compreso (in amichevole a Frosinone), sono ferme per gli impegni delle nazionali. Il 24 novembre, poi, le Streghe aspettano il Grifo al Vigorito per la 13^ giornata. Ma la situazione è calda in casa giallorossa, molto passa dal match in Liguria.
Non a caso la squadra è partita già ieri per la trasferta, con tappa in Veneto, e Bucchi non parlerà prima del match. Lo ha comunicato il Benevento attraverso il sito ufficiale. “È solo una partenza anticipata – ha detto il presidente dei campani, Ciro Vigorito a Ottochannel -, e il ritorno potrà essere posticipato se dovesse andare male domenica. Ma non si tratta di un ritiro. I ritiri non servono a niente”.
Tra l’altro Bucchi deve affrontare questa sfida decisiva senza lo squalificato Tello e una lunga lista di infortunati. “Non ho parlato con la squadra – ha aggiunto il patron Vigorito -, l’ho vista mortificata. I problemi che ci sono ancora superabili. Per questo non sono preoccupato, ma attento. In qualche partita quest’anno abbiamo perso senza dignità. I fischi? Non li prendo all’americana come un applauso, ma come uno stimolo”.
La situazione per Bucchi non è facile. E non è nemmeno escluso che possa arrivare alla sfida da ex con il Perugia come assoluto osservato speciale. “Due anni fa – ha ricordato Vigorito – nei play off ha dato una lezione di calcio al Benevento di Baroni. Prima di prendere Bucchi abbiamo parlato con sei allenatori. Onestamente cambiare le carte in tavola significa non fare un progetto. Ho sempre detto che avrei messo in piedi una squadra con un programma triennale, in modo da andare in serie A per non tornare nuovamente indietro”.