Alle ore 21 il fischio d’inizio al Curi fra Grifo e Delfino. Sia Nesta che Pillon devono rimescolare un po’ le carte a causa di alcune assenze.
Nessun alibi. Alla vigilia Nesta, come il collega e avversario Pillon, non ha guardato troppo a chi non c’è. Più importante riprendere il cammino interrotto dal gol dell’ex Bandinelli a Benevento. L’allenatore biancorosso ha detto di voler vedere un Perugia “a duemila all’ora” se l’intenzione è fare un campionato di vertice.
Alle 21, stasera, il fischio d’inizio del match tra Perugia e Pescara. Tra i biancazzurri di Pillon sono fuori causa Fiorillo, Campagnaro, Antonucci, Capone e Kanoutè. Balzano e Memushaj sono stati convocati ma restano in dubbio. Il Grifo deve rinunciare allo squalificato Falasco, agli infortunati Bianco e Felicioli, mentre Gyomber e Melchiorri proveranno a stringere i denti ma non è escluso che possano saltare il match. Nel consueto 4-3-1-2, in settimana, Nesta ha provato diverse alternative per la cabina di regia. Difficile l’adattamento di Moscati, possibile la soluzione Dragomir, probabili la chance per Bordin. Dietro dovrebbe esserci il dirottamento di Ngawa a sinistra (c’è anche l’idea Moscati), con Mazzocchi a destra ed El Yamiq centrale.
Le probabili formazioni
PERUGIA ( 4 -3-1-2): Gabriel; Mazzocchi, El Yamiq, Cremonesi, Ngawa; Kingsley, Bordin, Dragomir; Verre; Vido e Melchiorri (A disposizione: Leali, Perilli; Gyomber, Sgarbi, Bordin, Kouan, Ranocchia, Bianchimano, Han, Mustacchio, Terrani) All. Nesta.
PESCARA (4-3-3): Kastrati; Ciofani, Gravillon, Perrotta, Del Grosso; Melegoni, Brugman, Machin; Marras, Crecco, Mancuso (A disposizione: Farelli, Scuccimarra, Balzano, Elizalde, Fornasier, Scognamiglio, Memushaj, Palazzi, Cocco, Del Sole, Monachello) All. Pillon.
Arbitro: Ghersini di Genova