I ragazzi del settore giovanile a lezione dal “prof” Giulietti per conoscere le radici e i segreti della storia del Perugia.
Proseguono gli incontri con i grifoncelli che crescono nel vivaio perugino. All’interno della sala conferenze del Museo del Perugia (ultimo appuntamento con Goretti) va in scena il ciclo di lezioni per i ragazzi biancorossi. A fare gli onori di casa il responsabile del settore giovanile Giovanni Guerri e il responsabile marketing Marco Santoboni.
Protagonisti dell’ultimo “a scuola di Grifo” le formazioni Under 16 e Under 17. In cattedra l’esperto di storia del Perugia e membro della commissione Museo, Carlo Giulietti. Il “grifologo” ha sapientemente illustrato e arricchito di ricordi e aneddoti le immagini che scorrevano sullo schermo della sala.
Ripercorse le tante tappe che hanno segnato Perugia e il calcio. Le immagini degli albori, della nascita del club di 113 anni fa, agli inizi del 1900. E ancora il presidente Spagnoli, la prima storica promozione in Serie A, momenti di gioia alternati al dolore della morte in campo di Renato Curi, avvenuta durante un Perugia-Juventus il 30 ottobre 1977. Il Perugia dei Miracoli, l’era Gaucci, fino ad arrivare ai giorni nostri e l’ultimo scatto: l’esultanza di Marco Moscati del 4 maggio 2014.
I ragazzi, a scuola di Grifo, hanno assistito a una vera lezione di peruginità. Per una crescita e una formazione personale che va ben oltre il campo e il pallone. L’obiettivo dell’iniziativa è creare appartenenza al territorio e al Grifo, in attesa di nuove gioie biancorosse.