Il sindaco di Perugia e il patron del Grifo, stimolati dai tifosi, hanno parlato del restyling dello stadio in cantiere ancora con la massima cautela. “Lavoriamo in maniera seria a questo dossier”, ha precisato il primo cittadino.
Un incontro pubblico con, al centro del campo, il nuovo Curi. A confronto l’amministrazione comunale e il Perugia calcio. E i tifosi spettatori più che interessati. Al Natale Biancorosso, il tradizionale appuntamento del popolo dei Perugia club, andato in scena martedì sera, sul palco si sono ritrovati fianco a fianco Romizi e Santopadre. “Il presidente è una grande persona – ha detto il sindaco -, auguri di buone feste a tutti i tifosi del Perugia”.
Dai 500 tifosi del Coordinamento è partito il coro: “Romizi facce lo stadio”. Così si è aperto un mini dibattito, con qualche inevitabile dribbling sul progetto di restyling dello stadio Curi. “Vi posso dire che l’amministrazione comunale e la società – ha detto il sindaco perugino – stanno lavorando in maniera seria su questo dossier. E’ un qualcosa di assolutamente necessario ma anche complesso e l’ambizione che nutriamo è arrivare a una soluzione di maggior soddisfazione possibile per tutti”.
“Non sono avvezzo a parlare prima di aver trovato la giusta quadratura – ha aggiunto Romizi – però posso dire che in maniera convinta e seria ci stiamo lavorando. È la vostra ambizione ma, vi assicuro, è anche la mia e del Perugia calcio. Speriamo di potervi dare buone notizie in tempi brevi. Presidente…”.
“Mi hai fatto un passaggio alla Totti – ha attaccato il patron Santopadre raccogliendo la palla –. Su una cosa siamo certamente d’accordo, la sicurezza. Al di là delle difficoltà, principalmente economiche, il comune e il club hanno a cuore i cittadini e i tifosi e dobbiamo trovare prima di tutto una soluzione per la sicurezza. Garantismo il mio interesse a portare avanti la cosa, se ci sono i presupposti”.