Il direttore sportivo del Napoli svela a Sky un retroscena legato agli anni della serie C: “Maurizio mi manca come uomo”.
Intervistato da Gianluca Di Marzio per Sky, Cristiano Giuntoli svela un retroscena su Maurizio Sarri: “Mi è sempre piaciuto – confessa il ds del Napoli – dopo l’esonero a Perugia provai a portarlo al Carpi, ma poi non trovammo l’accordo perché avevamo pochi soldi e non potevamo prendere i suoi collaboratori“.
“È stato comunque il primo allenatore che ho contattato come direttore sportivo – ricorda orgoglioso Giuntoli – lo conoscevo dai tempi del Sansovino, quando giocavo nella Sanremese. Mi colpì perché dopo due ore che parlavamo ci confrontammo su mille situazioni e mi disse ‘io non vengo, ma te arrivi in serie A’. Poi, quando arrivai al Napoli, trovai sul tavolo tre opzioni per il dopo Benitez. E lui era la preferita del presidente. La sposai subito“.
“Non ha provato a portarmi al Chelsea, ma ci sentiamo spesso, lui è uno che ha bisogno di una persona di cui si fida, che gli faccia da cuscinetto con la società. Mi manca come uomo perché è una persona straordinaria. Certo, non come allenatore perché ora c’è grande feeling con Ancelotti, lui è straordinario, non pensavo potesse arrivare qui con tanto entusiasmo“.