Il presidente del Perugia parla alla Rai di quello che è stato finora il campionato e di come potrebbe andare a finire. Poi dice la sua sul calcio in tv: «Ce n’è troppo».
“Sono soddisfatto della prima parte della stagione – dice Massimiliano Santopadre ai microfoni della Rai, ospite in studio del Tgr – non certo per come è finita (riferimento alla sconfitta di Cremona; ndr) ma sono soddisfatto“. Poi annuncia l’acquisto di Marcello Falzerano dal Venezia.
“Playoff? Per quello che è stato il club nella mia gestione, non raggiungerli suonerebbe come un fallimento, certo, perché li abbiamo sempre raggiunti. Ma è pur vero che questa estate abbiamo detto che si ripartiva da zero. Quindi, se penso a come stavamo a luglio, quando avevamo detto che avremmo fatto una rivoluzione, che poi in effetti abbiamo fatto, posso anche pensare che questo possa essere considerato come un anno di ricostruzione“.
“C’è troppo calcio in tv – ammette infine Santopadre – se fosse per me tornerei all’antico, dedicando una o due giornate a settimana al pallone, ma lo farei in maniera importante, dando alle famiglie e ai tifosi la possibilità di seguire le partite senza stress o davanti alla tv o negli stadi“. A proposito di stadi, il presidente parla anche del Curi e invoca il rinnovo della convenzione in scadenza.