La “Coppa Primavera” è andata al Bologna che ai calci di rigore ha sconfitto in finale il Genoa guidato dall’allenatore perugino. “Il rammarico è grande, tutta esperienza per questi ragazzi”.
È arrivato a qualche centimetro dal vincere la Viareggio Cup, Carlo Sabatini. L’allenatore perugino, alla guida della Primavera del Genoa, è stato beffato nella finalissima del torneo più importante a livello giovanile. Avanti 1-0 fino a una manciata di secondi dal novantesimo, è arrivato il pari rocambolesco del Bologna di Troise.
Ai supplementari la gara è rimasta in equilibrio e ai rigori ha vinto (7-6 il finale dopo l’1-1) la formazione emiliana. “Prendere gol su un cross così fa male – ha detto Carlo Sabatini a caldo –. Nel primo tempo non ci siamo espressi al meglio. Nel secondo invece abbiamo avuto un buon piglio meritando la rete del vantaggio. Ai rigori sappiamo che può sempre succedere di tutto. E’ tutta esperienza per i ragazzi.
“Ci consola – ha aggiunto l’ex giocatore delle giovanili del Perugia – il discorso che ha fatto alla fine il presidente Preziosi. In definitiva non abbiamo perso una partita. Ci riproveremo l’anno prossimo. La squadra ha voglia di reagire, l’ho letto negli sguardi dei ragazzi. Grazie anche ai tifosi, ai giovani della scuola calcio e allo staff dirigenziale presente al completo”.