Franco Vannini, bandiera del Perugia nell’eroica squadra dei miracoli che guidata da Castagner concluse da imbattuta il campionato 1978-79, ha analizzato il campionato del Grifo.
“La discontinuità è purtroppo un fattore dominante dall’inizio della stagione, ciò non permette di fare un salto di qualità e illude – ha detto nella rubrica “Pezzi da 90” su Radio Onda Libera – manca la continuità e ci sono lacune in alcuni settori, specie in difesa e sulla sinistra. Se arriva nei primi cinque ha fatto una grande stagione, se ne sta nelle otto ha fatto il suo campionato e se dovesse restare fuori dai playoff sarebbe un’annata negativa”.
“La paura sta nelle incertezze e negli errori che hanno determinato le sconfitte in casa. La squadra prende gol per le indecisioni. Servono maggiore attenzione e concentrazione, specialmente all’inizio quando il Perugia è andato diverse volte sotto. Il Livorno è in crescita anche se poi la squadra è la stessa. Ai grifoni servono tre-quattro risultati di fila per compiere un salto di qualità”.
“Nesta pratica un gioco molto offensivo che comporta un grosso dispendio di energie. Ci crede e ora con il centrocampo a rombo ha trovato una soluzione efficace, con Verre determinante”.