Entrato a pochi minuti dal termine, per poco non faceva gol: ovazione per lui dal Curi. E Nesta assicura: “Di lui mi fido”.
Lo avevamo scritto che in queste settimane sarebbe arrivato il momento di Filippo Ranocchia ed eccolo qua. Prima la convocazione (rimasto fuori Alessandro Bordin), poi i primi minuti in campo in serie B. Quando Nesta ha chiamato il cambio e il Curi ha visto il ragazzino che si preparava ad entrare al posto di Falzerano, ha fatto partire un boato.
Nato il 14 maggio del 2001, Ranocchia ha appena 17 anni e un futuro tutto da scrivere ma che si annuncia roseo, visto che è già entrato nell’orbita della Juventus, che lo ha messo sotto contratto, lasciandolo a Perugia in prestito.
Era dai tempi di Fabio Gatti che non si vedeva l’esordio fra i professionisti di un giocatore delle giovanili: un cruccio per Roberto Goretti, che sicuramente sarà contento nel vedere l’entusiasmo del giovane centrocampista, che in pochi minuti ha già fatto vedere qualche buono spunto e per poco non faceva gol con un tiro al volo.