Il match contro il Lecce di lunedì sera è il tredicesimo appuntamento stagionale di fronte a una squadra guidata da un tecnico con un passato in biancorosso.
C’è un altro ex sulla strada tra il Perugia e i play off. Al Curi torna Fabio Liverani, alla guida del lanciatissimo Lecce e, nel suo passato in cabina di regia, uno dei simboli delle tante scoperte dell’era Gaucci.
In questa stagione non c’è grande feeling, in termini di risultati, tra il Grifo e le vecchie conoscenze biancorosse. Ed è un campionato ricchissimo di scontri tra il Perugia e allenatori che sono passati da Pian di Massiano. Il trend è particolarmente negativo contro coloro che hanno vestito la maglia del Grifo da calciatori. Proprio come Liverani. Va un po’ meglio con coloro che si sono seduti sulla panchina del club del patron Santopadre.
Delle 31 gare giocate in stagione dalla squadra di Nesta, 12 sono state contro formazioni guidate da ex. Una cifra vicina alla metà. E di 36 punti a disposizione il Grifo ne ha messi insieme solo 14. Grazie alle due vittorie sul Padova di Bisoli, alle due vittorie sul Livorno, di Lucarelli prima e di Breda poi, e con i due pareggi contro il Cosenza di Braglia e proprio il Lecce di Liverani nel girone d’andata.
Accanto a questi risultati positivi ci sono però 6 ko. Doppia sconfitta sia con il Verona di Grosso che con il Benevento di Bucchi a cui si aggiunge la caduta interna contro il Cosenza e quella, nel match d’andata, contro la Salernitana di Colantuono.
Lunedì sera il Perugia si scontra per la tredicesima volta contro un ex. C’è un filo negativo da spezzare per continuare a viaggiare a ritmo play off.
